L'Ombra del 6.6.6.: Analisi dei 27 Protocolli di Toronto e l'Antitesi del Cittadino nell'Era Digitale


Introduzione

Il giornalista investigativo canadese Serge Monast (1945 – 1996) è una figura la cui opera è profondamente radicata nelle moderne teorie del complotto. Sebbene sia noto soprattutto per il "Progetto Blue Beam", un presunto piano della NASA e dell'ONU per imporre una Nuova Religione Mondiale tramite ologrammi spaziali, la sua pubblicazione del 1995, "I Protocolli di Toronto (6.6.6.)", è considerata da molti ancor più inquietante.

Questo testo racconta, nei dettagli, una presunta riunione segreta avvenuta nel 1967 e un piano in 27 punti per trasformare radicalmente la società, anticipando – secondo i sostenitori – eventi e dinamiche sociali, economiche e culturali dei decenni successivi. La morte di Monast nel 1996, in circostanze che i suoi seguaci ritengono sospette (poco dopo la sua incarcerazione per il suo attivismo), ha contribuito ad alimentare la narrativa del complotto contro l'instaurazione di un NOW (New World Order).

A distanza di quasi trent'anni, l'opera è stata riproposta, come nell'edizione curata da Massimo Michele Guerrieri (I Protocolli di Toronto: Gli Obiettivi del Gruppo 666).

La Sfida al Presunto Piano Globale: L'Antitesi del Cittadino Comune

La premessa è chiara: se anche tale piano fosse vero, la difesa più potente risiede nella consapevolezza diffusa, nell'uso critico della libertà di espressione e nella trasparenza civica. Con l'aiuto dell'IA Gemini 2.5 di Google, abbiamo analizzato ognuno dei 27 presunti Protocolli. Le conclusioni, in termini di Antitesi del Cittadino Comune, sono state elaborate dall'IA e successivamente revisionate per rispecchiare le preoccupazioni e le sfumature inerenti alla sicurezza e alla libertà personale. L'obiettivo non è confermarne la veridicità dei Protocolli, ma definire la strategia che ogni individuo può adottare per inibire o contrastare (nei limiti del possibile) la linea di pensiero e di azione proposta dal presunto gruppo "6.6.6.".

L'approccio si basa sul principio della promozione della trasparenza, del pensiero critico, della resilienza comunitaria e della competenza personale.


📋 Analisi dei 27 Protocolli di Toronto e L'Antitesi del Cittadino

Di seguito, l'elenco dei 27 Protocolli (inseriti nei libri di Serge MonastMassimo Michele Guerrieri) affiancato alla relativa Antitesi (Azione Ipotetica del Cittadino Comune), con il testo completo dell'analisi di contrasto.

Parte I: Inibire il Crollo Economico e Politico

Protocollo Antitesi del Cittadino Comune (Azione Ipotetica)
1. Rafforzare la cooperazione delle logge massoniche nei paesi delle nazioni più refrattarie alla loro volontà.Richiedere Trasparenza Istituzionale: Il cittadino dovrebbe battersi per leggi che impongano la massima trasparenza sul finanziamento e sul lobbismo politico, e promuovere la cultura dell'indipendenza della magistratura.
2. Infiltrare le più alte istituzioni statali, le Nazioni Unite e gli organismi internazionali con i loro agenti.Promuovere il Voto Informato: Individuare e smascherare i conflitti di interesse e le nomine non meritocratiche. Scegliere candidati con curriculum verificabili e storie di integrità.
3. Imporre il "Libero Scambio Internazionale" come priorità assoluta per la sopravvivenza economica degli Stati-Nazione.Sostenere l'Economia Locale e Etica: Favorire acquisti da aziende locali, etiche e trasparenti (chilometro zero), riducendo la dipendenza dalle grandi catene globalizzate e anonime.
4. Generalizzare la delocalizzazione delle grandi multinazionali nelle "Banche Internazionali" per accelerare l'instabilità economica.Decentrare i Risparmi: Favorire le banche locali, cooperative o etiche e diversificare gli investimenti (anche in piccole attività), riducendo il potere delle grandi istituzioni finanziarie centralizzate.
5. Creare una disoccupazione di massa attraverso lo spostamento delle fabbriche e la modernizzazione tecnologica per indebolire le nazioni.Investire nell'Istruzione Tecnica e Autonoma: Promuovere la formazione professionale continua e le competenze pratiche che non possono essere facilmente delocalizzate (artigianato, assistenza, tecnologia locale).
6. Garantire il controllo sui principali settori finanziari mondiali attraverso l'inflazione, tassi di interesse elevati e speculazioni.Educazione Finanziaria Diffusa: Imparare a comprendere concetti come inflazione, tassi di interesse e debito. La conoscenza finanziaria riduce l'ansia e la vulnerabilità alla manipolazione economica.
7. Riempire il vuoto interiore della gioventù con il mondo dei computer, attraverso il sistema educativo, rendendoli schiavi sotto il loro controllo.Promuovere la Consapevolezza Digitale: Insegnare ai giovani (e imparare) l'uso critico e creativo della tecnologia (non solo passivo/consumistico). Incoraggiare interessi reali e attività sociali fuori dallo schermo.
8. Creare leggi e norme migratorie insostenibili per facilitare l'immigrazione incontrollata, destabilizzando l'identità nazionale e culturale.Sostenere l'Integrazione Comunitaria: Promuovere l'integrazione mirata e sostenibile a livello locale, basata su regole chiare e rispetto dei diritti e doveri, superando la narrativa della divisione.
9. Rendere impossibili le riforme elettorali e politiche per seminare sfiducia e cinismo tra la popolazione.Impegnarsi Attivamente nel Civismo: Partecipare a gruppi di pressione civica locali per spingere su riforme che aumentino la responsabilità politica e la partecipazione democratica diretta.
10. Manipolare le informazioni mediatiche per rendere le masse credulone e indifferenti alle cospirazioni.Adottare la Dieta Mediatica Critica (Fact-Checking): Abituarsi a verificare sistematicamente le fonti (soprattutto titoli e notizie sensazionalistiche) e consumare media indipendenti e di diverse prospettive.

Parte II: Contrastare il Controllo Sociale, Morale e Religioso

Protocollo Antitesi del Cittadino Comune (Azione Ipotetica)
11. Estendere l'uso del "Controllo Mentale" (attraverso media, musica e videogiochi) per distrarre le masse dai problemi reali.Promuovere la Salute Mentale e il Benessere: Limitare il tempo davanti ai media passivi. Dedicarsi a pratiche che rafforzano l'autonomia di pensiero e l'equilibrio emotivo (lettura, meditazione, natura).
12. Promuovere la decadenza morale e sessuale nei media e nell'istruzione per distruggere l'autorità della famiglia e della religione.Sostenere l'Educazione ai Valori Umanistici: I cittadini possono fondare o sostenere gruppi che promuovono l'etica, l'empatia e i valori umani (in qualsiasi forma laica o spirituale) come base della società.
13. Sostenere il movimento femminista e i diritti delle minoranze per creare divisioni nella società.Promuovere l'Unità nel Rispetto: Riconoscere i diritti individuali come valore fondamentale della democrazia, evitando di farsi intrappolare nelle guerre culturali che mirano solo a dividere la popolazione in fazioni in lotta.
14. Incoraggiare la legalizzazione della droga, dell'eutanasia e del suicidio assistito come mezzi per la "selezione sociale".Difendere la Vita e la Dignità: Partecipare al dibattito pubblico con argomenti razionali e umanistici che pongano al centro la cura, il sostegno e la difesa della dignità umana in ogni fase della vita.
15. Introduzione di una "Religione Mondiale" attraverso la fusione di tutte le credenze esistenti, culminante nel culto dell'uomo e della ragione.Difendere la Libertà di Coscienza: Continuare a praticare apertamente la propria fede o non-fede e difendere il diritto di tutte le persone a seguire il proprio percorso spirituale senza interferenze o imposizioni globali.
16. Infiltrare le Chiese con i propri agenti per manipolare e distruggere la dottrina dall'interno.Favorire la Trasparenza Ecclesiastica: Sostenere le comunità religiose che sono critiche, trasparenti e che mettono l'etica e la responsabilità prima del potere istituzionale.

Parte III: Contromisure alla Falsa Crisi e al Nuovo Ordine

Protocollo Antitesi del Cittadino Comune (Azione Ipotetica)
17. Creare un sentimento di urgenza e crisi globale (ecologica, alimentare, economica) per preparare le masse a un governo autoritario.Agire Localmente con Proattività: Non farsi paralizzare dall'ansia globale. Contribuire alla resilienza della comunità con azioni concrete su clima, cibo ed energia (orti comunitari, fonti rinnovabili locali).
18. Utilizzare le Nazioni Unite come strumento per imporre l'autorità militare internazionale in caso di "crisi" o "guerra civile".Supportare la Diplomazia Civile: Promuovere la risoluzione pacifica dei conflitti e sostenere i gruppi che monitorano e denunciano l'uso arbitrario della forza militare internazionale.
19. Creare una crisi finanziaria globale indotta per giustificare l'introduzione di una moneta elettronica globale e la soppressione della carta moneta.Difendere la Diversificazione dei Mezzi di Pagamento: Continuare a utilizzare e battersi per la disponibilità del denaro contante e sperimentare sistemi di scambio locali o valute alternative decentralizzate.
20. Sviluppare una tecnologia di sorveglianza totale sulla popolazione (legata al Progetto Blue Beam).Adottare la Cautela e il Controllo Minimo sui Dati: Approcciare con profonda cautela i nuovi sistemi di Identificazione Digitale unificata (come le app governative) e ogni tecnologia che centralizzi i dati personali, a causa del rischio intrinseco di abusi futuri. Utilizzare strumenti per limitare la propria tracciabilità online e insistere per una governance dei dati che mantenga il controllo individuale.
21. Far credere alle masse che la crisi non è stata pianificata, ma una conseguenza di eventi naturali o della gestione fallimentare dei governi precedenti.Mantenere la Memoria Storica: Studiare la storia economica e politica per comprendere i cicli e le cause reali delle crisi, evitando di accettare la narrativa semplificata della colpa casuale o esterna.
22. Utilizzare le "Organizzazioni Non Governative" (ONG) come bracci operativi per imporre la loro agenda e monitorare le attività locali.Monitorare e Finanziare Piccole ONG: Verificare la provenienza dei finanziamenti delle grandi ONG. Sostenere invece piccole associazioni di base che lavorano in modo trasparente e i cui obiettivi sono chiaramente non allineati con agende globaliste.
23. Creare un esercito di informatori tra la popolazione.Promuovere la Solidarietà e la Fiducia Comunitaria: Creare legami forti e fiduciari all'interno della propria comunità, agendo contro la cultura del sospetto e della delazione.
24. Eliminare fisicamente coloro che denunciano apertamente la cospirazione.Adottare la Protezione Collettiva e la Diffusione Strategica: La priorità assoluta è la sicurezza fisica. Oltre a supportare legalmente i whistleblower e i giornalisti, il cittadino deve agire in modo che la conoscenza e la denuncia di informazioni sensibili non rimangano in mano a un singolo individuo vulnerabile. Questo implica la distribuzione massiva e crittografata delle informazioni, la creazione di reti di protezione collettiva (anche internazionale) e l'adozione di rigorose misure di sicurezza personale (tecnologiche e fisiche) per i soggetti esposti. La forza è nel numero e nell'anonimato diffuso.
25. Raggiungere l'obiettivo finale: la distruzione definitiva degli Stati-Nazione e l'istituzione del Governo Mondiale Occulto entro l'inizio del XXI secolo.Rafforzare la Sovranità Popolare: Impegnarsi a livello locale e nazionale per preservare i principi fondamentali della Costituzione e della democrazia rappresentativa, celebrando l'identità nazionale come ricchezza culturale.
26. Sviluppare le tecnologie per controllare il clima e le risorse naturali.Sostenere la Ricerca Scientifica Aperta: Favorire la scienza trasparente, verificabile e non brevettata per la gestione delle risorse. Richiedere che i dati ambientali siano pubblici e accessibili.
27. Sfruttare la tecnologia dell'informazione e delle comunicazioni per l'indottrinamento e il controllo di massa.Coltivare la Filosofia e la Dialettica: Praticare l'arte del dibattito costruttivo e del pensiero complesso (filosofia, storia, arte). Un pensiero allenato è il miglior antidoto contro l'indottrinamento.


Conclusione e Invito al Dibattito

La vera lezione che si può trarre dai Protocolli di Toronto, al di là della loro dubbia origine, risiede nella profonda necessità di vigilanza e partecipazione attiva. L'analisi condotta dimostra che la difesa più efficace contro qualsiasi forma di controllo o manipolazione non è la lotta diretta contro un nemico occulto e potente, ma l'impegno quotidiano per l'autonomia intellettuale, la trasparenza e la resilienza comunitaria. L'arma più potente del cittadino non risiede nella forza, ma nella diffusione del pensiero critico.

Qual è, secondo te, il Protocollo che trova la maggiore rispondenza negli eventi attuali? E quale Antitesi ritieni essere la più efficace nella tua vita quotidiana? Condividi il tuo pensiero e apriamo la discussione!

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